50 Best “congela” la classifica annuale e si focalizza su un’iniziativa di
raccolta fondi in collaborazione con S.Pellegrino & Acqua Panna, creando un
programma di contenuti digitali dedicati alla ripresa e organizzando un
importante summit virtuale a settembre
8
maggio 2020 - The World’s 50 Best Restaurants “congela” la classifica
annuale, i premi e gli eventi correlati e presenta il progetto 50
Best for Recovery iniziativa speciale a sostegno dei
ristoranti di tutto il mondo in collaborazione con S.Pellegrino & Acqua
Panna. L’obiettivo è offrire un aiuto finanziario tangibile, ove
possibile, e creare e aggregare risorse utili per le aziende della ristorazione
che riemergono dalla pandemia e sono alla ricerca di soluzioni percorribili.
Il progetto si svilupperà attraverso tre
iniziative la prima delle quali è il 50
Best Recovery Fund con il generoso sostegno di S.Pellegrino & Acqua
Panna. Si tratta di un fondo che sarà utilizzato per sostenere un ventaglio
di organizzazioni no-profit che operano in diverse parti del pianeta per
contribuire al sostegno e, successivamente, alla ripresa del settore della
ristorazione. I fondi saranno raccolti attraverso donazioni a cura dei partner
di 50 Best e con una serie di iniziative attraverso le quali i clienti e gli
appassionati potranno sostenere il mondo della ristorazione.
In seconda battuta, 50 Best lancia 50 Best Recovery Hub progetto on line theworlds50best.com/recovery ideato per raccogliere e generare contenuti,
informazioni e ispirazioni per il settore ma anche per gli amanti della buona
cucina che desiderano fare la loro parte per sostenere il mondo della buona
tavola.
A settembre, infine, è in programma un Recovery Summit virtuale della durata
di più giorni, un’indagine su come il mondo della ristorazione possa e debba
tornare a prosperare. Costituito da molteplici eventi tra cui masterclass, conferenze,
case study, interviste e forum di discussione, il Summit riunirà online la
comunità gastronomica internazionale per condividere e promuovere best
practice oltre ad esplorare visioni di un mondo che richiede la capacità di
dare risposte nuove a nuovi quesiti.
Dopo aver consultato la comunità dei ristoratori
ed aver analizzato il feedback, 50 Best è giunto alla conclusione che queste
tre iniziative possano essere di reale aiuto per sorreggere le aree in cui i
ristoranti hanno più bisogno di assistenza.
50 Best for Recovery si propone dunque come una fonte di informazioni
affidabile e regolarmente aggiornata e una piattaforma di condivisione su cui
la comunità potrà condividere nuove esperienze e guardare con fiducia al futuro.
Commenta William Drew, Direttore dei
contenuti del The World’s 50 Best Restaurants: “Con 50 Best for Recovery, puntiamo
a mettere a disposizione la nostra rete, i nostri rapporti e la nostra presenza
internazionale per offrire un aiuto tangibile al maggior numero di ristoranti
possibile in ogni parte del mondo. Siamo inoltre accanto ai nostri partner allo
scopo di sostenere la comunità gastronomica e ci auguriamo vivamente di poter
aiutare a promuovere e accelerare la rinascita dei ristoranti dopo un periodo
di sofferenza senza precedenti. Siamo fermamente convinti che possiamo e
dobbiamo lavorare tutti in un’unica direzione per essere di supporto al settore
della ristorazione e contribuire a creare un futuro nuovo e positivo.”
Nelle prossime settimane, 50 Best lancerà
una serie di iniziative di raccolta fondi per promuovere la raccolta di
contributi destinati al Recovery Fund che coinvolgeranno anche i consumatori,
tra cui un’asta 50 Best ‘Bid for
Recovery’ in programma a giugno, che offrirà la possibilità di acquistare esperienze
gastronomiche straordinarie proposte dai ristoranti inseriti nel ranking
mondiale.
Sarà inoltre pubblicato un e-cookbook intitolato Home Comforts: simple
lockdown recipes from the world’s best chefs and bartenders, che sarà scaricabile a fronte di una
piccola donazione e verrà presentato il challenge #50BestRateMyPlate sui canali social.
I cuochi casalinghi potranno partecipare preparando i piatti illustrati sul libro
che, una volta fotografati e condivisi sui canali social, saranno valutati
dagli chef autori delle singole ricette.
Il team 50 Best, attraverso il ricco
ventaglio di iniziative, intende continuare a offrire il suo sostegno alla
comunità internazionale dei ristoratori ed è grato a tutti coloro che, nel
mondo dell’hospitality, stanno dedicando tempo e competenze per garantire un
aiuto concreto e tangibile.
50 Best ringrazia in particolare S.Pellegrino
& Acqua Panna per il suo sostegno. Stefano Marini, CEO del Gruppo Sanpellegrino a tale proposito ha
dichiarato che “negli ultimi 120 anni, il Gruppo Sanpellegrino è sempre
stato vicino alla comunità gastronomica. In un momento così difficile vogliamo
essere ancora più presenti, per imprimere un reale impulso alla ripartenza,
oggi più che mai.”
Anche la piattaforma The World’s 50 Best Bars ha lanciato il proprio programma parallelo di sostegno e
comunicazione attivando 50 Best Recovery Fund, 50 Best Bars Recovery Hub e il Recovery Summit in
questo caso a Ottobre, con un focus specifico sul mondo dei bar e della
mixology drammaticamente compromesso dal lockdown.
Fondamentale il supporto di Perrier, brand
in prima linea fra i partner del The
World’s 50 Best Bars nelle
azioni di sostegno che prenderanno corpo nelle prossime settimane.
Philippe Gallard, Direttore dell’ International Business Unit di Perrier,
a tale proposito ha dichiarato: “L’intero comparto è
stato duramente colpito da questa crisi. La maggiorparte dei locali è chiusa, altri
stanno affrontando serie difficoltà economiche, migliaia di dipendenti vivono
nell’incertezza. Da lungo tempo Perrier sostiene il mondo dei bar e dei
professionisti del beverage. Per questo, mai come in questo momento, sentiamo
il dovere di fare la nostra parte per assicurare il nostro concreto contributo
al comparto affinchè sia possible affrontare questo periodo di imprevedibile
difficoltà. Desideriamo essere vicini al mondo che amiamo e ai nostril client,
certi che iniziative come questa possano rappresentare un primo passo nella
direzione giusta “
Il lancio di 50 Best for Recovery segue
l’annuncio dello scorso marzo a proposito del rinvio al 2021 del The World’s 50
Best Restaurants 2020 che avrebbe dovuto svolgersi ad Anversa, nelle Fiandre, a
giugno. I ristoranti destinati a entrare in classifica nel 2020 saranno
premiati nel 2021. La promozione e la celebrazione dei ristoranti più prestigiosi
sarà un‘occasione fondamentale per ricreare la fiducia e l’entusiasmo tra il
pubblico ed è a questo obiettivo che 50 Best continuerà dedicare
il proprio impegno.
Per quanto
riguarda la programmazione del The World’s 50 Best Bars, l’organizzazione precisa che sono allo
studio possibili evoluzioni del format e che queste saranno annunciate nei
prossimi mesi.
Tutti i particolari sul progetto saranno disponibili sulla pagina web 50 Best
for Recovery e su Recovery Hub oltre che sul profilo Instagram
@TheWorlds50Best e su Facebook @50BestRestaurants.
Contatti per la stampa
Susie Dempsey (USA) / Jamie Ley (Regno Unito) Worlds50best@relevanceinternational.com US: +1 212-257-1500, UK: +44 20 3868 8700
Nessun commento:
Posta un commento