venerdì 21 novembre 2025

CASA GRAZIA: "VINI IN VIGNA" LA RIVOLUZIONE "GENTILE" DI CASA GRAZIA, TERZA GENERAZIONE, NELLA PIANA DI GELA, TRA PRODUZIONI BIO D'ECCELLENZA, IL VINO, L'OLIO, E IL TURISMO, SULLE SPONDE DELLA RISERVA NATURALE ORIENTATA DEL LAGO BIVIERE DI GELA.

 




Visione innovativa e identità radicata nella Piana di Gela, nell'assolato versante sud-est della Sicilia, la bio azienda vinicola ed olivicola, Casa Grazia di Maria Grazia Di Francesco Brunetti, è incastonata nella suggestiva cornice della Riserva Naturale Orientata del Lago Biviere di Gela, il più grande  lago salato costiero  dell'Isola e tra i pochi d'Europa. Unicum  di biodiversità, si estende tra  le province di Caltanissetta e quella di Ragusa, terra d'elezione dell'unica DOCG della Sicilia, il Cerasuolo di Vittoria di cui l'azienda della famiglia Brunetti è orgoglioso alfiere.

                                                          

Il paesaggio plurale che abbraccia le terre del Biviere in cui la natura incontra vegetazioni floride e rare specie che le popolano, svela il ritratto di una Sicilia "inedita" ,dove dune, mare e vento danno vita ad un terroir unico di cui i vini di Casa Grazia sono l'espressione più autentica. Il felice connubio tra la bellezza di una natura incontaminata e l'attività della famiglia Brunetti che fin dagli anni '80 è instancabile custode  di un territorio speciale, è il trait d'union dell'intera filiera. E infatti,  "Vini in vigna", il credo della famiglia Brunetti è la chiave di volta di una rinascita agro-culturale che  ha nel legame tra le  produzioni agricole d'eccellenza, vino e olio, e il turismo di qualità a Gela, scrigno delle famose Mura Timoleontee, la sua mission. Casa Grazia, fin dalla sua prima bottiglia, era il 2005, è protagonista  di una rivoluzione "gentile" in un territorio che a lungo ha soffocato le sue migliori potenzialità, puntando dritta alla valorizzazione di quelle terre sapide, ricche di sali minerali e di particolari condizioni pedeoclimatiche, humus fertile  da cui maturano uve buone per vini che spiccano  per  eleganza, carattere e riconoscibilità.

 

Legata ad una tradizione familiare tramandata da Gino Brunetti in un luogo in cui la sua famiglia d'origine coltivava uva, produceva mosto e vini da tavola per uso familiare, oggi Casa Grazia è giunta alla terza generazione con i figli Emilio Miryam e la nuora Martina.

 

Coniugando sostenibilità sociale con un team di giovani professionisti under 40 e con una  particolare attenzione alle pari opportunità,  a passi costanti ma decisi sta definendo i contorni e le prospettive di un' azienda  pronta ad affrontare le sfide della globalizzazione puntando all'unicità di "uno straordinario territorio – sottolinea Maria Grazia Di Francesco Brunetti -  a cui esprimo la mia gratitudine e di cui mi sento custode".

 

Volano di una rigenerazione socio-antropologica, la famiglia Brunetti ha coronato il suo sogno : poter vinficare in proprio i suoi vini.  La cantina Casa Grazia si innesta all’interno di un complesso di valore storico-culturale risalente alla fine dell’'800 di proprietà del ministro Salvatore Aldisio, politico gelese tra i padri costituenti dell'attuale Costituzione, che lasciò  i suoi beni alla Chiesa con l'espresso desiderio che servissero per la formazione  dei giovani del territorio e al lavoro. Per decenni infatti, tra le varie attività messe in atto dai salesiani, c’era anche la formazione di giovanissimi cuochi nella grande cucina che è stata mantenuta ancora oggi e che viene utilizzata in occasione di eventi e visite guidate. La famiglia Brunetti continua oggi questa vocazione al benessere facendo di Casa Grazia un luogo accogliente (vi è anche una piccola cappella per momenti di raccoglimento e di spiritualità) per chi vi lavora e per gli ospiti.

 

Aperta agli appassionati eno-turisti, la visita si snoda tra l'interno  con particolare attenzione alle fasi del processo produttivo, agli aspetti architettonici che arricchiscono l'esperienza eno-gustativa e alla scoperta della splendida barricaia  dove riposano  nelle botti di rovere francese, i vini rossi Emyriam (Syrah Doc), Gradiva ( Nero D'Avola Doc), Vi Veri (Cabernet Sauvignon Doc) e Brunetti D'Opera (Cerasauolo di Vittoria Classico DOCG) e l'esterno della cantina. Realizzata all'insegna della sostenibilità dei materiali usati su progetto dell'architetto Vincenzo Castellana, è circondata dai vigneti  della tenuta di famiglia. Una terrazza panoramica con vista mozzafiato sul Lago Biviere.

 

Oggi l'azienda, su una superficie di circa 950 ettari di cui 32 vitati, imbottiglia circa 90mila bottiglie che varcano i confini d'Oltralpe. Oggi Casa Grazia è presente negli Usa, in Canada, ma anche in Malesia, Senegal, Nigeria parte dei Paesi Europei. Tra i prossimi obiettivi, il mercato australiano.

 

Dopo un attento lavoro in vigna e l'accurata selezione di uve di vitigni autoctoni, Grillo, Frappato, Nero D'Avola, Moscato, Syrah e internazionali, Cabernet Sauvignon, nascono i suoi vini. I classici, con i bianchi Adorè (Moscato Secco DOC) e Zahara Riserva (Grillo DOC) e con i rossi: Laetitya (Frappato DOC), Victorya 1607 (Cerasuolo di Vittoria con 50% Frappato e 50% Nero D'Avola) DOCG, il Gradiva (Nero D'Avola DOC), l'Emyriam (Syrah DOC) il cui nome è la combinazione dei nomi dei figli Emilio e Miryam e a loro dedicato, Vi Veri, omaggio al Lago Biviere (Cabernet Sauvignon DOC), il Brunetti D'Opera, (tiratura limitata con 3300 bottiglie, Cerasuolo di Vittoria Classico DOCG). Completano la gamma, le bollicine, Euphorya, Spumante Rosè Frappato Brut. Il frizzante, Lagodamare, selezione di uva a bacca bianca. La linea, "Tra Dune" nelle due tipologie con selezione di uve a bacca bianca e a bacca rossa. E la linea "Per Mari" di Grillo DOC, Nero D'Avola DOC e Frappato Rosato DOC.

 

Dalla vigna alla bottiglia particolare attenzione anche al packaging con le etichette d'artista di Angelo Ruta, ragusano di nascita e illustratore dell'inserto culturale del "Corriere della Sera" che restituiscono l'impronta del forte legame dell'azienda con e nel territorio di cui diventa testimone e protagonista insieme di quella bellezza che è figlia del vento, della salsedine e dei profumi del Mediterraneo.

 

 

CASA GRAZIA&INVOLIO, L"ORO VERDE" DI GELA - Sostenibilità e cura: valori nel tempo

 

L'azienda  si estende su una superficie di circa  900 ha di cui 32 ha superficie vitata a uva da mosto e 60.000 piante di ulivo, la rimanente comprende uva da tavola primizia e seminativo. Casa Grazia produce olio extravergine di oliva, "Involio" che già nel nome indica il desiderio, l'amore e la passione di restare nella propria terra e di goderne i suoi frutti.  Venti di ponente portano con sé la salsedine ed i profumi della macchia mediterranea che si trasferiscono con determinazione sulla qualità, i sapori ed i profumi di un olio che respira cura, dedizione a anche la storia e la tradizione.  Gli extravergine bio  di Casa Grazia sono il risultato di una raccolta manuale effettuata nella prima decade di settembre e seguita da un’estrazione a ciclo continuo, filtrazione e conservazione in silos di acciaio inox in assenza di ossigeno.

 

 

CASA GRAZIA - INVOLIO: PRODUZIONE E NUMERI

 

A partire dal 2020, con entusiasmo, Emilio, primogenito, prende il timone e la guida dell’azienda olivicola. Il frantoio, tra i nuovi progetti di Emilio Brunetti.

 

Quest'anno debuttano due monocultivar : il " Biancolilla" IGP Sicilia bio e il "Nocellara Etnea" IGP Sicilia bio. "Gemme" che arricchiscono la ricca varietà di produzione di Casa Grazia: Involio  Piano Corallo,  frutto di varietà miste di origine Siciliana con una piccola percentuale di Coratina. I descrittori del fruttato lo collocano nella categoria media-intensa.  Tonda Iblea,  monovarietale della cultivar Tonda Iblea dalla nota più piccante,  Nocellara del Belìce, un' acidità molto bassa che si mantiene costantemente al di sotto dello 0,5 %. All'olfatto si presenta di media intensità accompagnato da note di mandorla, pomodoro verde ed erba tagliata. Cerasauola, da monovarietale di cultivar Cerasauola che determina all'olfatto un fruttato di grado medio o intenso. Al gusto prevalgono l'amaro ed il piccante.  Involio Blend che Casa Grazia ottiene, frutto di una sapiente miscela di oli delle due varietà autoctone Biancolilla e Moresca. E gli ultimi due nati : "Involio Biancolilla IGP Sicilia"  100% Biancolilla che si caratterizza per un fruttato medio intenso con sentori di pomodo verde e soprattutto d'erba appena falciata. Al gusto è piccante  e molto aromatico e "Involio Nocellara Etnea", 100 % di oliva monovarietale della cultivar Nocellar Etnea che si connota per un livello di acidità molto bassa. Molto equilibrato, ricco di  polifenoli, presenta un'alta digeribilità. Si tratta di una varietà di olio evo molta pregiata.

 

Dalle   diverse cultivar degli uliveti di famiglia che Casa Grazia coltiva da anni suggellando un patto d'amore tra le generazioni, estrae l'olio che porta in sè i profumi della macchia mediterranea, rendendo unico l' "oro verde" di Gela, frutto di un luogo davvero speciale.

 

 


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