giovedì 29 novembre 2018

JOTAMATA Dal 30 novembre al 1 dicembre a Trieste Soffia il sapore della bora

Nella tipica stagione della bora, che non è solo un vento, ma rappresenta quasi l’anima stessa di Trieste, il capoluogo del Friuli-Venezia Giulia celebra il suo piatto più rappresentativo, la Jota, con una rassegna gastronomica, ospite in circa 40 locali, selezionati tra ristoranti, trattorie, caffè storici e buffet tipici che proporranno questa specialità tra tradizione e innovazione
L'edizione numero “zero” di Jotamata sarà in programma da venerdì 30 a domenica 9 dicembre e celebra, con un gioco di parole, l’amore per questo piatto tipico della città di Trieste, esaltandone l’unicità.
Dopo la degustazione di un piatto di jota – che ogni locale aderente potrà proporre nella forma più tradizionale, così come in forma personalizzata e rivisitata – i turisti e i clienti dei locali riceveranno un piccolo book con racconti di jota e di bora, cenni storici del piatto, aneddoti legati al vento e la ricetta classica della tradizionale ed autentica Minestra Jota codificata nel 2003, dalla Delegazione di Trieste dell’Accademia Italiana della Cucina, partner della manifestazione, insieme a FIPE e alla Pro Loco Trieste.
La jota èuna minestra a base di crauti (“capuzi garbi” in dialetto triestino, “cavolo cappuccio”, in italiano), fagioli, patate e carne di maiale. Il piatto deve il suo nome a jutta, un termine tardolatino che significa “brodo”. La jota è la zuppa triestina più popolare e viene servita in casa, nei ristoranti di tutte le categorie e nei tipici buffet. 
INFO & PROGRAMMA
www.prolocotrieste.org
www. discover-trieste.it
 

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