Auditorio del Teatro dell’architettura Mendrisio
Università della Svizzera italiana – Accademia di architettura
Università della Svizzera italiana – Accademia di architettura
Il 15 novembre 2018, all’Auditorio del Teatro dell’architettura, a Mendrisio, si terrà la cerimonia di premiazione dello Swiss Architectural Award 2018, vinto dall’architetto Elisa Valero (Spagna). In quella occasione sarà inaugurata la mostra che documenta l’esito della sesta edizione del premio internazionale di architettura. L’esposizione, che presenta i lavori di 32 candidati provenienti da 19 paesi, resterà aperta al pubblico fino al 23 dicembre 2018.
Interverranno:
- Boas Erez, rettore dell’Università della Svizzera italiana
- Charles Kleiber, presidente della Fondazione Svizzera per l’Architettura
- Riccardo Blumer, direttore dell’Accademia di architettura – Università della Svizzera italiana
- Mario Botta, presidente della giuria dello Swiss Architectural Award
- Nicola Navone, segretario del premio
- Elisa Valero, vincitrice dello Swiss Architectural Award 2018.
Giovedì 15 novembre 2018 alle ore 19.00 all’Auditorio del Teatro dell’architettura, Università della Svizzera italiana, l’architetto spagnolo Elisa Valero verrà premiata quale vincitrice della sesta edizione dello Swiss Architectural Award.
La cerimonia sarà anche l’occasione per inaugurare la mostra Swiss Architectural Award 2018, curata da Nicola Navone e dedicata alle opere presentate alla sesta edizione del Premio, che sarà aperta al pubblico fino al 23 dicembre presso l’Auditorio del Teatro dell’architettura, a Mendrisio. L’esposizione documenterà i lavori di 32 candidati provenienti da 19 paesi, con un approfondimento particolare sulle opere della vincitrice. Anche per questa edizione la mostra sarà accompagnata da un volume monografico edito da Mendrisio Academy Press e da Silvana Editoriale in lingua italiana e inglese.
Promosso dalla Fondazione Svizzera per l’Architettura, con la collaborazione dell’Università della Svizzera italiana – Accademia di architettura di Mendrisio e il sostegno della Fondazione Teatro dell’architettura e della Fondazione per le Facoltà di Lugano dell’Università della Svizzera italiana,
il premio Swiss Architectural Award si propone di promuovere
un’architettura attenta alle questioni etiche, estetiche ed ecologiche
contemporanee e di favorire il dibattito pubblico.
Il
Premio è attribuito ad architetti di età non superiore ai 50 anni
(nell’anno in cui il Premio è di volta in volta bandito), senza
distinzione di nazionalità, che abbiano realizzato almeno tre opere
significative rispetto alle finalità proposte.
La vincitrice: Elisa Valero
Nata
a Ciudad Real (Spagna) nel 1971, Elisa Valero Ramos si laurea nel 1996
alla ETSA (Escuela Tecnica Superior de Arquitectura) di Valladolid. Nel
2000 ha conseguito il dottorato presso la ETSA di Granada, vincendo nel
2003 una borsa dell’Accademia di Spagna a Roma. Autrice di cinque
pubblicazioni monografiche, è stata critica e docente invitata in
numerose facoltà di architettura europee e alla UNAM di Città del
Messico. Attualmente è professore ordinario di Progettazione presso la
ETSA di Granada.
Così Elisa Valero descrive il proprio lavoro: “In
un momento in cui la nostra cultura è caratterizzata da un rumore di
fondo incredibilmente forte, ho scelto di praticare un’architettura che
opera in silenzio, serenamente e senza attirare l’attenzione su di sé.
[…] Mi interessano gli spazi della vita, il paesaggio, la sostenibilità,
la precisione e l’economia dei mezzi espressivi. Non mi interessano gli
stili. Mi interessano i libri piuttosto che le riviste, la consistenza
piuttosto che il genio, la coerenza piuttosto che la composizione
artistica. E intendo l’originalità come la riscoperta del vero
significato delle cose. Mi interessa un’architettura radicata alla terra
e al proprio tempo. Accetto i fattori determinanti dell’architettura
come regole di un gioco molto serio e piacevole, che cerco di
interpretare in modo coerente e rigoroso. E benché non sia più di moda
parlare dell’architettura in questi termini, credo che l’opera di un
architetto sia essenzialmente un servizio volto a rendere più gradevole
la vita delle persone: una nobile vocazione a rendere il mondo più bello
e umano, e la società più giusta. Nell’architettura non c’è posto per i
nostalgici: è un lavoro per ribelli”.
CONFERENZA STAMPA
Giovedì 15 novembre 2018 ore 11.00
Auditorio del Teatro dell’architettura Mendrisio
Università della Svizzera italiana.
Giovedì 15 novembre 2018 ore 11.00
Auditorio del Teatro dell’architettura Mendrisio
Università della Svizzera italiana.
Interverranno:
Elisa Valero, vincitrice Swiss Architectural Award 2018
Mario Botta, presidente della giuria dello Swiss Architectural Award 2018
Charles Kleiber, presidente della Fondazione Svizzera per l’Architettura
Boas Erez, rettore dell’Università della Svizzera italiana
Riccardo Blumer, direttore dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana
Nicola Navone, segretario Swiss Architectural Award 2018
Elisa Valero, vincitrice Swiss Architectural Award 2018
Mario Botta, presidente della giuria dello Swiss Architectural Award 2018
Charles Kleiber, presidente della Fondazione Svizzera per l’Architettura
Boas Erez, rettore dell’Università della Svizzera italiana
Riccardo Blumer, direttore dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana
Nicola Navone, segretario Swiss Architectural Award 2018
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