Distribuzione speciale a Torino in occasione di Artissima e dei trent’anni della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
How To Spend It – il magazine del lusso e del lifestyle del Sole 24 Ore - torna venerdì 31 ottobre in edicola con un doppio appuntamento imperdibile, confermandosi punto di riferimento per chi vive la bellezza come linguaggio universale. Dopo l’edizione “A Passion for Fashion”, ottobre si chiude con HTSI Superior Interiors, lo speciale dedicato all’arredo, al design e all’arte del vivere contemporaneo. Ad accompagnarlo, un allegato speciale interamente dedicato all’Arte, firmato da una guest editor d’eccezione: Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, collezionista e mecenate tra le più influenti della scena internazionale.
Lo speciale Arte accompagna i lettori in un itinerario che parte da Torino e attraversa l’Europa, raccontando tre decenni di visioni e progetti della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Tra le pagine, le interviste a Luigi Fassi, direttore di Artissima, e ai curatori Francesco Bonami e Hans Ulrich Obrist, insieme ai racconti e ai consigli di grandi collezionisti internazionali come Simon de Pury, Adrian Cheng, Jean Pigozzi e Tony Salamé. Uno speciale Arte che invita a guardare, ascoltare e riflettere, perché – come sottolinea Patrizia Sandretto Re Rebaudengo – «l’arte ha bisogno di tempo e attenzione. La maggior parte delle opere non è immediata, chiede profondità e lentezza».
Il doppio numero di HTSI sarà protagonista di una distribuzione speciale a Torino in occasione di Artissima, la fiera d’arte contemporanea più importante d’Italia, e dei trent’anni della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, tra la storica sede di via Modane e il Museo dell’Auto. Un viaggio nel cuore pulsante della creatività contemporanea, dove arte, design e cultura si incontrano e si raccontano attraverso le pagine di HTSI.
Nel numero Superior Interiors, l’attenzione è rivolta all’“eccezionale quotidiano”: oggetti d’uso reinterpretati come pezzi d’autore, spazi abitativi che diventano esperienze sensoriali e architetture organiche che dialogano con la natura. Tra i protagonisti, nomi internazionali come Aline Asmar d’Amman, Tara Bernerd, Patrick van Riemsdijk, Peter Bellerby e maestri del vetro come Agnese Tegon, Elena e Margherita Micheluzzi, Chiara Lee Taiarol, Mariana Oliboni e Alexis Silk. Continua inoltre l’inchiesta sul grande design italiano, questa volta dedicata ai tessuti d’arredo. Per l’architettura torna attuale quella organica declinata in case creative, con muri che s’inclinano e curvano, piante eccentriche, tetti che sembrano onde, tegole arruffate come piume e manti animali, pavimenti scultura. In un’epoca di allarmi climatici, questo modo di costruire promuove una fusione con la natura, dove gli edifici si confondono e mimetizzano nel paesaggio. Nel mondo ufficio, la nuova tendenza è realizzare spazi di lavoro ibridi che prendono a prestito forme e servizi couture dal mondo alberghiero: è la tendenza dell’hotelification.
Con questi due nuovi numeri, HTSI conferma il proprio impegno nel raccontare le molte forme della creatività contemporanea, valorizzando le sinergie tra arte, design e cultura del vivere. Un doppio appuntamento da non perdere, in edicola il 31 ottobre con Il Sole 24 Ore e nel cuore di Torino, dove la bellezza si fa esperienza condivisa.
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