Dal 15 al 18 aprile a Verona nel Padiglione 11, isola B2 uno spazio che
valorizza il territorio della grande doc pugliese con immagini di paesaggi e di tesori storici e artistici
Gusto, olfatto e vista.
Ecco il nuovo stand del Consorzio di
Tutela del Primitivo di Manduria al Vinitaly
Martedì 17 aprile
degustazione guidata con annate più importanti. Oltre 70 etichette, abbinamenti
gastronomici a chilometro-zero
e tanta informazione
Uno stand dedicato al grande territorio del Primitivo di
Manduria, un’esperienza multisensoriale che mette insieme gusto, olfatto e
vista, la possibilità di poter degustare oltre 70 etichette, partecipare ad una
degustazione guidata con le annate più importanti e poter indicare la preferenza
del vino che ha più coinvolto il proprio palato. Inoltre, abbinamenti
gastronomici a
chilometro-zero e tanta informazione.
E’ con questo biglietto da visita che il Consorzio di
Tutela del Primitivo di Manduria si presenterà alla 52° edizione del Vinitaly, in
programma a Verona da domenica 15 aprile a mercoledì 18 aprile (Padiglione 11, isola B2). Quest’anno
lo stand si mostrerà con una veste completamente rinnovata, un open space in
cui ad essere valorizzati non saranno soltanto il brand e il vino, ma anche
tutto il territorio con immagini che esaltano la bellezza dei paesaggi e i
tesori storici e artistici custoditi.
Ogni enoapassionato d’Italia e del mondo ogni giorno potrà
degustare 15 vini diversi ed esprimere e scrivere la loro preferenza circondati
quindi dal territorio del Primitivo di Manduria.
Sono tanti gli appuntamenti fieristici che il Consorzio
di Tutela ha in serbo per promuovere le grandi produzioni della doc pugliese.
Martedì 17 aprile
alle ore 15 al via la degustazione guidata dal titolo “Le grandi annate del
Primitivo di Manduria”. Un vero e proprio
viaggio sensoriale alla scoperta dell’annata 2012 Primitivo di Manduria Riserva dop, 2013 Primitivo di Manduria dop e 2014 Primitivo di Manduria Dolce Naturale Docg.
Le etichette proposte
dal Consorzio di Tutela saranno abbinate alle creazioni dei maestri
cioccolatieri di Bernardi di Grottaglie (Ta) che per l’occasione hanno creato
del cioccolato ad hoc sposandolo ad ogni vino, e al al capocollo e al salame di
De Pasquale - Artigiani del Gusto di Manduria (Ta).
La degustazione è libera però è necessario prenotarsi entro
il martedì 12 aprile mandando una email a comunicazione@consorziotutelaprimitivo.com.
“Per il progetto Primitivo Taste Experience - Il
Primitivo di Manduria nei calici cinesi e americani, che partirà a settembre e
che riguarderà attività di incoming sul territorio della doc con buyer cinesi e
americani e la partecipazione ad eventi fieristici esteri, - dichiara Adriano Pasculli de Angelis, presidente
e direttore del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria - abbiamo avuto una mole notevole di
richieste da parte di operatori da tutto il mondo e abbiamo deciso, quindi, di
dedicare il Vinitaly ai buyer internazionali e di organizzare incoming
straordinari immediatamente dopo la fiera di Verona, invitando gli americani e
i cinesi nel nostro territorio”.
Due saranno gli appuntamenti importanti dedicati agli
operatori esteri durante la grande
kermesse veronese. Il primo lunedì 16 aprile con la degustazione alla cieca
‘Wine War: Primitivo di Manduria, Zinfandel e Amarone a confronto” a cura del
giornalista sommelier Andrea Gori. Cinque i vini di ogni categoria che si sfideranno
per far breccia nei palati internazionali.
La seconda attività è prevista martedì 17 aprile: la
professoressa Angelita Gambuti dell’Università di Napoli presenterà una
interessante ricerca sulle proprietà benefiche del Primitivo di Manduria.
“La valorizzazione del terroir e la sua storicità sono
gli elementi che contraddistingueranno il nostro stand. – dichiarano Roberto Erario, presidente del
Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria - Abbiamo puntato sulla nostra
areale di produzione con immagini suggestive e sulle eccellenze riconosciute
nel territorio mettendole a sistema per essere presenti con maggiore efficacia
ad uno degli eventi enologici più importante del mondo. Una chiave di lettura
che unisce tutti i nostri comuni e che racconta zone uniche e vitigni di
coltivazione rari e straordinari”.
Insomma il Consorzio di Tutela rappresenterà, anche
quest’anno, l’essenza più autentica del grande territorio del Primitivo di
Manduria puntando sulle rare caratteristiche qualitative che la doc pugliese ha
e continua ad esprimere.
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