Hungrycircle scardina il concetto de “il solito” e lancia una sfida al settore beverage. Ogni bottiglia resa unica da un algoritmo e da un processo brevettato
Hungrycircle SRL presenta ufficialmente IRRIPETIBILE! American, il nuovo aperitivo dall’anima molteplice frutto di un brevetto dell’imprenditore Gianni Tagliapietra.
L’azienda di Breganze (Vicenza) rivolge al settore beverage e ai suoi estimatori – in particolare a coloro che ricercano prodotti di alta qualità e dalla marcata personalità – una doppia provocazione, su un piano concettuale e sostanziale: un momento non si rivive, il drink IRRIPETIBILE! American non si ripete nel bicchiere. Ogni bottiglia, infatti, è unica, in quanto si compone di tre basi assemblate in diverse percentuali secondo un algoritmo e un processo brevettati da un team di professionisti.
L’azienda di Breganze (Vicenza) rivolge al settore beverage e ai suoi estimatori – in particolare a coloro che ricercano prodotti di alta qualità e dalla marcata personalità – una doppia provocazione, su un piano concettuale e sostanziale: un momento non si rivive, il drink IRRIPETIBILE! American non si ripete nel bicchiere. Ogni bottiglia, infatti, è unica, in quanto si compone di tre basi assemblate in diverse percentuali secondo un algoritmo e un processo brevettati da un team di professionisti.
“Siamo affascinati dall’idea di rendere possibile ciò che sembra impossibile. È il punto di partenza di ogni progetto Hungrycircle – spiega Gianni Tagliapietra, titolare di Hungrycircle insieme ad Alessia Zanin –. In questo caso il nostro obiettivo è scardinare il concetto de “il solito” e trasformare il rituale dell’aperitivo in una pausa divertente e stimolante, aperta alla sorpresa e all’imprevedibilità, con un drink letteralmente unico, irreplicabile, e per questo memorabile”.
Le tre basi che compongono il drink sono: bitter, in cui emergono l’arancio amaro, la china e il santonico; speziata, con chiare note di zenzero, pepe di Timut, pepe di Sichuan, salvia e timo; dolce, contraddistinta da sentori di lime, sambuco, vaniglia e gelsomino. Le proporzioni sono espresse su ciascuna etichetta – la prima cifra indica la base bitter, la seconda la spicy, la terza la sweet – così da orientare l’acquisto in base alle preferenze personali o la specifica occasione. La formula di servizio è liscio on the rocks o in versione highball, miscelato con una soda di qualità e arricchito con un garnish classico, come una buccia di limone, arancia o un elemento creativo a discrezione del barman.
L’identità visiva del brand, concepita dal designer vicentino Thomas Riato, attinge a piene mani dall’estetica dell’arte futurista di inizio Novecento, periodo in cui il concetto di “aperitivo” si afferma in Italia come fenomeno sociale, in particolare a Milano, che ne diventa la capitale. È la stessa avanguardia a teorizzare le polibibite, cocktail frutto di sperimentazioni creative di sapori, abbinamenti, presentazioni e rituali di servizio, per stimolare i sensi e sovvertire le convenzioni.
L’estetica futurista ispira, in particolare, le etichette di IRRIPETIBILE! American: “Forme geometriche, spigolose e dinamiche. Scritte urlate come slogan – spiega Thomas Riato –. Grazie al processo di stampa variabile, gli elementi grafici si sovrappongono creando contrasti e instabilità visive che traducono l’essenza del prodotto: un mix sempre diverso e sorprendente”.
Il packaging di IRRIPETIBILE! American è il primo nel mondo delle bevande alcoliche e analcoliche a differenziarsi da bottiglia a bottiglia, trasformando ciascun esemplare in un oggetto da collezione.
Sotto il profilo della sostenibilità, il tappo è realizzato in Sughera® Mixcycling, un materiale sostenibile che recupera gli scarti di sughero dando loro nuova vita.
Nessun commento:
Posta un commento