FLA FlavioLucchiniArt Museum e art.box Superstudio Più, via Tortona 27 – Milano
Apertura al pubblico dal 30 settembre al 28 novembre dal martedì al venerdì, ore 14.30 alle 18.30 (ingresso gratuito) |
Flavio Lucchini, Painting - Armani Inspired |
Una mostra nata quasi d’impulso, sul filo del ricordo e della gratitudine. “Grazie Giorgio – L’influenza di Giorgio Armani nelle opere di Flavio Lucchini” è l’omaggio personale e affettuoso di Lucchini al grande stilista scomparso, da cui lo separavano pochi anni di differenza, un amico e compagno di viaggio che ha segnato in modo indelebile la moda e la cultura italiana. Nel personal museum dell’artista, il FLA FlavioLucchiniArt Museum al Superstudio Più di via Tortona, lo spazio Atelier ospita una selezione di opere, sculture e dipinti realizzati negli anni da Lucchini pensando a Giorgio, anticipata da un’installazione in vetrina su strada, nella window gallery art.box all’ingresso di Superstudio. Un omaggio al Re della moda, la cui scomparsa improvvisa ha profondamente colpito il mondo intero e ha mostrato come la sua influenza, oltre i collaboratori e gli amici più vicini, abbia toccato anche altri ambiti della società. Flavio Lucchini non solo è stato il primo che ne ha intuito il valore agli inizi della sua carriera e l'ha lanciato sulle sue prestigiose testate (Vogue, L'Uomo Vogue, Donna, Mondo Uomo), ma ne è stato direttamente influenzato quando ha scelto di lasciare l'editoria per l’arte. Molte delle sue opere raccontano infatti la moda degli anni 80/90 ispirandosi, nei tratti, nelle forme, nei colori, alle linee rigorose della sua moda che mentre "scioglieva" le rigidezze dell'abito maschile, regalava una nuova sicurezza alla donna "in carriera" senza sminuirne la femminilità. Flavio Lucchini e Giorgio Armani sono sempre stati vicini, da quando nel 1974 l'art-director ha composto a mano il primo logo dello stilista con il Bodoni, carattere originale di Vogue America, a quando Armani ha scelto per il suo Teatro e il Silos proprio la via Bergognone, collocata tra i due Superstudio fondati da Lucchini con la moglie Gisella Borioli, gli studi fotografici di via Forcella dove Armani realizzava le sue campagne e l’hub per eventi di via Tortona utilizzato in altre occasioni. Una collaborazione di oltre di cinquant'anni anni dove stima e amicizia non avevano bisogno di altre conferme. |
veduta d'insieme del museo FLA FlavioLucchiniArt Museum |
La mostra “Grazie Giorgio” non è solo un tributo a un’amicizia, ma anche l’occasione per entrare in un universo unico e sorprendente. Il FLA – FlavioLucchiniArt Museum, nascosto tra gli spazi del Superstudio Più, quasi segreto e conosciuto soprattutto tramite passaparola, accoglie il pubblico tutti i pomeriggi dal martedì al venerdì (altri giorni su appuntamento). L’Atelier di Lucchini e i sottostanti ex rifugi antiaereo sono stati trasformati in 2.000 metri quadri di spazi espositivi, un labirinto con 20 stanze tematiche, oltre 650 opere, dalle sculture monumentali ai digital painting, dai bassorilievi Dress Memory ai Totem, e ancora le Dolls, i Flowers, i Toys, le Icons, i Burqa… fino ai progetti editoriali e agli archivi di una vita. |
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