Milano, 4 luglio
2019 – Nell’anno in cui ricorre il suo 120° anniversario, S.Pellegrino, acqua minerale leader nel mondo, per celebrare questa
speciale occasione insieme alla comunità gastronomica ha ospitato FOOD MEETS FUTURE, uno speciale evento tenutosi
lunedì 24 giugno all’interno del programma di The World’s 50 Best Restaurants a Singapore, presso la National
Gallery della città.
S.Pellegrino e 50
Best condividono la convinzione che il futuro della gastronomia abbia bisogno
che la comunità si unisca per coltivare il talento, agire in maniera
responsabile e inclusiva e per ispirarsi con creatività. L’evento FOOD MEETS
FUTURE è stato diviso in tappe, ognuna pensata per esplorare i quattro elementi
considerati il focus della discussione sul futuro della gastronomia: inclusione, ispirazione, responsabilità e
talento.
Lo stimolante
evento ha visto S.Pellegrino protagonista nel riunire alcuni dei più influenti
membri della comunità gastronomica globale insieme a un gruppo di top chef
internazionali, che comprendeva Massimo
Bottura, Anne Sophie-Pic, Pim Techamuanvivit e Yannick
Alléno, José Andrés e Janice Wong.
Stefano Marini, Sanpellegrino
International Business Unit Director,
ha commentato “S.Pellegrino è onorata di aver ospitato FOOD MEETS FUTURE
con alcuni dei più influenti e impegnati rappresentanti nel mondo della
gastronomia. Noi crediamo fortemente nel potere trasformatore della
gastronomia, pertanto salvaguardare il suo futuro è per noi di fondamentale
importanza. Nel lavoro in tutto il mondo, a partire dal progetto
S.Pellegrino Young Chef fino alle nostre strategiche partnership con i pilastri
della gastronomia come The World’s 50 Best Restaurants, S.Pellegrino si impegna
per promuovere e supportare l’eccellenza gastronomica in tutto il mondo. Da 120
anni S.Pellegrino è al fianco delle migliori tavole del fine dining, per questo
motivo non potevamo pensare a un modo migliore per celebrare questo importante
anniversario se non con questo speciale evento.”
Prima tappa: il Talento
Come depositari del
settore gastronomico, chef affermati, ristoratori, fornitori e organizzatori di
premi hanno l’obbligo di creare un futuro migliore per le prossime generazioni.
Mantenere motivato, alimentato e ben informato il talento nel mondo dell’ospitalità è essenziale per il progresso e
l’evoluzione del mondo culinario. Costruendo ambienti di lavoro stimolanti,
così come abbattendo le barriere, coloro che guidano questo settore sono nella
posizione migliore per indicare la strada giusta da percorrere in futuro.
La discussione
sul futuro del talento della gastronomia è stata la tappa che ha visto
coinvolti Massimo Bottura, Anne
Sophie-Pic, Pim Techamuanvivit e Yannick Alléno. Attraverso domande poste da
aspiranti chef da tutto il mondo, la loro stimolante discussione ha coperto
vari argomenti, dal promuovere un equilibro tra vita e lavoro a come stimolare
i colleghi in maniera creativa.
Durante la
discussione, Yannick Alléno ha sostenuto la convinzione che gli chef abbiano un
importante ruolo da svolgere al di là della cucina, affermando ”Io penso che le
future generazioni siano migliori della nostra. Il nostro compito è non
dimenticare questo aspetto e aiutare i giovani a condividere le loro esperienze
e le loro culture”. Un’affermazione che è stata completata da Massimo Bottura
che ha raccomandato ai giovani chef ” Viaggiate con occhi e orecchie aperte.
Continuate a imparare e a evolvervi, siate contemporanei”.
Seconda tappa: la Responsabilità
Cibo e ristoranti
sono un punto cruciale nella coscienza culturale come mai prima d’ora. La
crescita d’importanza degli chef in tutto il mondo nelle ultime due decadi ha
sorpassato quasi ogni altro settore creativo in termini di presenza televisiva,
apprezzamento e ammirazione. E con il riconoscimento arrivano le responsabilità.
Lo chef spagnolo José Andrés usa la sua posizione
privilegiata per avere un impatto sul
mondo attraverso la sua cucina. Non accontentandosi di condurre un impero
ristorativo che si espande in più di 30 luoghi negli USA, i suoi sforzi
umanitari vanno ben oltre il suo notevole contributo alla scena gastronomica
globale. Il World Central Kitchen creato da Andrés ha servito più di 3 milioni di
pasti a persone colpite da catastrofi naturali in tutto mondo.
All’evento FOOD MEETS
FUTURE, Andrés è salito sul palco per spiegare come gli chef possano far aprire
gli occhi sulla responsabilità, al di là delle cucine, attraverso un impegno filantropico,
affermando che “Se vogliamo nutrire molte persone, dobbiamo dare voce a chi non
ne ha.”
Terza tappa: l’inclusione
Sia dentro che
fuori dal piatto, l’inclusione è
fondamentale per il futuro della gastronomia. Così come gli chef esprimono una
visione più inclusiva degli ingredienti, puntando i riflettori su prodotti
umili, tecniche tradizionali e luoghi meno conosciuti, questo atteggiamento
etico deve trovare corrispondenza nelle persone che lavorano nei loro
ristoranti. Promuovere i ristoranti
come luoghi di accettazione
significa celebrare la differenza, superare i pregiudizi e costruire un nuovo
contesto in cui la gastronomia può
evolvere, libera da vincoli.
Molti chef hanno
già fatto proprio il concetto di inclusione nel loro comportamento – e molti
sono pronti a fare di più. Dal fornire un supporto migliore ai dipendenti e restituire alla comunità più ampia, ognuno ha una parte
da svolgere. In occasione di FOOD MEETS FUTURE, S.Pellegrino ha presentato in
anteprima un video con protagonisti
alcuni chef che hanno ribadito il
loro impegno nel praticare inclusione nei loro ristoranti, con l’obiettivo di
influenzare e ispirare il mondo intero.
Il video ha visto
il contribuito di numerosi celebri chef, quali Daniela Soto-Innes, Dominique Crenn, Rasmus Kofoed, Elena Arzak, Juan
Gaffuri e Ana Roš.
Gli impegni
espressi dagli chef hanno spaziato tra vari argomenti: dal produrre materiale
totalmente compostabile a partire dai rifiuti alimentari fino all’attenzione nel
promuovere un sostenibile equilibrio tra vita privata e lavoro. Angel Fernandez,
Head Chef al Rosetta, ha promesso “di mantenere un team equilibrato al 50/50
dal punto di vista di genere”, mentre Andres Caminada, Head Chef al Schloss Schauenstein, ha promesso che
continuerà “a mantenere e supportare individualmente giovani talenti
gastronomici di differenti culture, backgrounds e di ogni genere”.
Quarta tappa: l’ispirazione
Ognuno ha bisogno
di ispirazione per alimentare la
propria creatività. Se gli chef sono
artisti o artigiani, visionari o creatori di tendenze, generano nuove idee di
cui si alimentano, usando diverse mistioni di tradizione e avanguardia. Per
molti nel mondo gastronomico l’arte è una fonte importante di stimoli.
Janice Wong è una pasticcera artista di
Singapore, i cui lavori hanno oltrepassato i confini, cambiando non soltanto il
modo di pensare ai dessert, ma anche di gustarli. Premiata due volte come
Miglior Pastry Chef in Asia, è proprietaria di 2am:dessertbar a Singapore e di
altri punti vendita nel continente.
Per celebrare il
120° anniversario di S.Pellegrino, Wong ha creato un’installazione edibile interattiva ispirata alla Diamond Bottle,
la bottiglia limited edition dedicata all’anniversario, e all’iconica stella
rossa emblema della celebre acqua. Una dolce ispirazione in una forma d’arte
edibile.
Sull’importanza
di sostenere la creatività per il futuro della gastronomia, Janice ha
commentato “Per me il futuro consiste nel mixare tutti questi mezzi insieme. In
relaziona alla pasticceria, non si tratta soltanto di stare su un piatto o su
un display: noi stiamo mescolando qui architettura, design, moda, colori, ogni
cosa. In questo modo le persone si entusiasmano e possono entrare in
connessione”.
Per maggiori
informazioni sulla discussione di FOOD MEETS FUTURE, visita il sito https://www.finedininglovers.com/.
About S.Pellegrino and Acqua Panna
S.Pellegrino
e Acqua Panna
S.Pellegrino,
Acqua Panna e Bibite Sanpellegrino sono marchi internazionali di Sanpellegrino
S.p.A. che ha sede a Milano, in Italia. Distribuiti in oltre 150 paesi
attraverso rami e distributori in tutti i cinque continenti, questi prodotti
rappresentano l’eccellenza in virtù delle loro origini e interpretano
perfettamente lo stile italiano nel mondo come una sintesi di piacere, salute e
benessere. Fondata nel 1899, Sanpellegrino S.p.A. è un’azienda leader nel
settore delle bevande in Italia con la sua gamma di acque minerali, aperitivi
non alcolici, bevande e tè freddi. Come grande produttore di acque minerali in
Italia, si è da sempre impegnata a valorizzare questo bene primario per il
pianeta e lavora in modo responsabile e con passione per assicurare che questa
risorsa abbia un futuro sicuro.
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