lunedì 24 novembre 2025

RICETTE FONTINAMI NOVEMBRE 2025

 













BELA TUSA

Lasagnetta di grano saraceno, erbette al burro nocciola, patata schiacciata e fonduta di Fontina DOP Lunga Stagionatura

 

Ingredienti

 

Sfoglia al grano saraceno

1 kg farina di grano saraceno

400 gr farina di riso

8 uova

100 gr sale

 

Prima miscelare le due farine, dopodiché con queste formare una fontana su una spianatoia di legno, fate un buco al centro e rompete le uova dentro, aggiungete un pizzico di sale, poi con una forchetta cercate di incorporarle alla farina e continuate ad impastare a mano fino ad ottenere un panetto omogeneo (se l’impasto risultasse troppo asciutto, aggiungere un cucchiaio di acqua alla volta).

Quando si formerà una palla che ben si stacca dalla ciotola l’impasto sarà pronto (se risultasse troppo secco aggiungete qualche cucchiaio di acqua). Trasferite l’impasto su una spianatoia di legno, finite di lavorarlo con le mani e formate una palla, se necessario spolverate con la farina di riso per evitare che si attacchi.

Avvolgete il panetto con la pellicola trasparente per alimenti e fate riposare per mezz’ora. Con un matterello procedete a stendere una pallina alla volta di pasta dando uno spessore di cica 2-3 mm. In modo da formare delle sfoglie rettangolari

Scottarle in abbondante acqua salata

 

Erbette al burro nocciola

Sino 1 kg erbette e mezza verza

Fare imbiondire il burro con salvia e aglio, intanto cuocere in acqua bollente le erbette e le verze e condirle con il burro nocciola

 

Fonduta di fontina

In una pentola fare un roux con 50 gr di farina e 50 gr di burro

A poco a poco aggiungere 1 lt di latte e fare una besciamella abbastanza lenta, una volta pronta aggiungere 350 gr di Fontina DOP

 

Preparazione della lasagnetta

In una teglia sporcare la base di fonduta e stendere la sfoglia, iniziare il primo strato con fonduta, erbette al burro, patata lessa schiacciata e parmigiano

Ripetere per 5 strati terminando lo strato superiore solo con fonduta, parmigiano grattugiato e qualche fiocco di burro

Cuocere a 190gradi per 25 min

Lasciare riposare 15 min e servire

 

 

 

BOTTEGA LUCIA

Chef: Valerio Caragnulo

 

Pluma Ibérica con crema di Fontina DOP Lunga Stagionatura, chips di topinambur e yuzu kosho

 

Ingredienti

                      Pluma ibérica: 600 g

                      Fontina DOP lunga stagionatura: 200 g

                      Panna fresca liquida: 150 g

                      Latte intero: 50 g

                      Patate bollite: 200 g

                      Topinambur: 300 g

                      Yuzu kosho: q.b.

                      Olio di sesamo: q.b.

                      Acqua tiepida: 40 g

                      Fondo bruno: q.b.

                      Sale Maldon: q.b.

 

 

 

Preparazione

Lavate accuratamente le patate e il topinambur, quindi lessateli separatamente in abbondante acqua salata.

Le patate saranno pronte in circa 30–35 minuti, mentre il topinambur richiederà circa 1 ora e mezza per ammorbidirsi completamente.

Una volta cotto il topinambur, pelatelo con delicatezza.

Mettete le bucce in essiccatore (o in forno ventilato) a 60°C per circa 3 ore, fino a completa disidratazione.

Poi friggete le bucce essiccate in olio caldo a 170°C finché diventano croccanti e dorate.

Scolatele su carta assorbente e tenetele da parte: saranno la parte croccante del piatto.

La polpa di topinambur cotta potrà essere riutilizzata per altre preparazioni (purè, zuppe, vellutate).

Nel boccale del Bimby (o in un frullatore ad alta potenza), unite le patate lessate e pelate con la Fontina DOP lunga stagionatura tagliata a cubetti, la panna, il latte e l’acqua tiepida.

Frullate a velocità 5,5 per circa 5 minuti a 55°C, fino a ottenere una crema liscia, vellutata e lucida.

La consistenza dovrà essere densa ma fluida, come una fonduta cremosa.

Marinate la pluma ibérica in un filo di olio di sesamo per circa 5 minuti, giusto il tempo di profumare la carne.

Scaldate bene la griglia o il barbecue e scottate la pluma 3 minuti per lato, lasciando l’interno rosato e succoso.

Lasciate riposare qualche istante, poi tagliatela a scaloppe sottili.

 

Impiattamento

Adagiate sul fondo del piatto una generosa cucchiaiata di crema di Fontina DOP lunga stagionatura.

Disponete sopra le scaloppe di pluma ibérica.

Aggiungete una piccola quantità di yuzu kosho, che apporterà una nota agrumata e piccante.

Completate con alcuni chips di topinambur, qualche goccia di fondo bruno per intensità e un tocco finale di sale Maldon per esaltare i sapori.

Descrizione del piatto

 

Un incontro tra tradizione e contemporaneità: la pluma iberica, tenera e succosa, incontra la ricchezza lattica della Fontina DOP lunga stagionatura in una crema setosa che ne esalta la morbidezza.

Le chips di topinambur portano croccantezza e un sentore terroso, mentre lo yuzu kosho aggiunge un tocco fresco, agrumato e leggermente piccante che pulisce il palato.

Il fondo bruno lega i sapori e conferisce profondità al piatto, completato dalla delicatezza del sale Maldon che ne sottolinea le sfumature.

 

 

 

 

BU:R di Eugenio Boer

Chef Eugenio Boer

Tagliatelle di pasta fresca ai funghi porcini Fontina Dop Alpeggio e crema di prezzemolo

 

Per la pasta fresca ai funghi porcini

Ingredienti

G 300 di farina 00

G 10 polvere di porcini essiccati

1 uovo di Selva

3 tuorli di Selva

Q.b. Sale

 

Preparazione

Mettere in planetaria con gancio a foglia la farina e la polvere di porcini, incorporare l’uovo e i tuorli dopo averli battuti un attimo con il sale. Fuori dalla planetaria stendere la pasta e impastarla con le mani sino a rendere l’impasto completamente liscio, avvolgere in pellicola e far riposare in frigo per un paio d’ore. Tirarla fuori stenderla con il mattarello aiutandosi con un po’ di farina di semola di grano duro « Senatore Cappelli» sino ad ottenere una sfoglia sottile arrotolare e tagliare con un coltello, srotolare subito la pasta e fate le porzioni.

 

Fonduta di Fontina Dop Alpeggio

Ingredienti

400g di Fontina Dop Alpeggio

400g di latte intero fresco

2 tuorli di Selva

Preparazione

Tagliate la fontina a dadini e mettetela in bicchiere capiente nel mentre portate a bollore il latte e versatelo sulla fontina. Aiutandovi con un frullatore ad immersione incorporate i due tuorli in questo modo otterrete un fonduta liscia e saporita

 

Crema di prezzemolo

Ingredienti

100 g di prezzemolo

10g di olio extravergine di oliva taggiasca

Preparazione

Portare a bollore un pentolino di acqua con poco sale, sfogliare nel mentre il prezzemolo sbollentarlo per pochi secondi raffreddarlo velocemente strizzarlo bene ma non troppo mettere in un bicchiere per frullarlo con il frullatore ad immersione e incorporare l’olio, passare poi al setaccio fine.

 

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata sino a che le tagliatelle non saranno a galla. Mettere in una bowl la fonduta che avrete mantenuto calda mantecare la pasta con una noce di burro di malga impiattare e mettere qualche cucchiaio di crema di prezzemolo

 

 

CIZ CANTINA E CUCINA

Chef Mina Nassif 

 

Gnocchi di zucca Delica con fonduta di Fontina Top Alpeggio, salsiccia di Bra e seste di limone

 

Ingredienti

- 500gr di zucca Delica

- 5gr di zeste di limone

- 200gr di Patate

- 150gr di Farina 0

- Olio q.b.

- 200gr di fontina grattugiata

- 200gr di salsiccia di Brà

- 40gr biscotti amaretti

- 3lt acqua

- 1 uovo

- Sale q.b.

- Noce moscata q.b.

 

Preparazione

 

Tagliare la zucca a fette e mettere in forno a 180 gradi per 15min, far bollire le patate in acqua fino alla lessatura poi con uno schiaccia patate schiacciare sia le fette (prive di buccia) di zucca, parallelamente preparare con acqua, farina e uovo un impasto fatto a mano e creare piccoli gnocchi di diametro cm2.

Portare a bollore l’acqua, inserire gli gnocchi. Preparare la fonduta mettendo la fontina in un pentolino con un cucchiaio di panna, fare sciogliere a fuoco lento. A fine cottura degli gnocchi, prenderli con una schiumarola e metterli in padella assieme la fonduta (precedentemente preparata) e trovata la giusta consistenza mettere la salsiccia di Brà a piccoli pezzi. Impiattare e mettere le zeste di limone

 

 

DANIEL CANZIAN

Chef Daniel Canzian

Cappello Del Doge, Trevisana e Fonduta di Fontina DOP

INGREDIENTI PER 300 G DI PASTA

QUANTITA’ LORDA

PREZZO ACQUISTO

COSTO

PATATE

150 G

 

 

FARINA 00

150 G

 

 

CARBONE VEGETALE

5 G

 

 

SALE

q.b.

 

 

 

 

 

INGREDIENTI PER IL RIPIENO

QUANTITA’ LORDA

PREZZO ACQUISTO

COSTO

TREVISANA

300 G

 

 

PATATE SCHIACCIATE

50 G

 

 

RICOTTA

50 G

 

 

PARMIGIANO REGGIANO

10 G

 

 

OLIO

q.b.

 

 

PEPE

q.b.

 

 

SALE

q.b.

 

 

 

 

INGREDIENTI PER LA FONDUTA

QUANTITA’ LORDA

PREZZO ACQUISTO

COSTO

FONTINA

200 G

 

 

TUORLI

2

 

 

BURRO

30 G

 

 

LATTE

100 G

 

 

 

 

 

PROCEDIMENTO PER LA PASTA

Cuocere le patate con buccia e intere in acqua salata.

Unire alla farina e il carbone vegetale, lasciar riposare per 30 minuti. La pasta dovrà risultare liscia, soda e omogenea.

 

PROCEDIMENTO PER IL RIPIENO

Saltare il radicchio tagliato a julienne in padella con olio, sale e pepe. Lasciare asciugare.

Unire le patate schiacciate, la ricotta il Parmigiano Reggiano. Correggere di sale.

Con l'aiuto di una impastatrice amalgamare bene il composto fino a d ottenere una mouse omogenea

 

PROCEDIMENTO PER IL CAPPELLO DEL DOGE

Stendere la pasta (spessore circa 2 mm) con l’aiuto di un coppapasta di un diametro di 6 cm e formare due dischi.

Nel primo disco mettere circa 50 g di farcia. Chiudere con un altro disco di pasta e creare tre punte, dando la forma del classico cappello del doge. Cuocere per 2 minuti in acqua salata.

 

PROCEDIMENTO PER LA FONDUTA DI FONTINA

Frullare tutto a bimby, poi montare a 80°, velocità 4 per 5 minuti.

 

COMPLETAMENTO DEL PIATTO

Stendere due cucchiai di fonduta alla base del piatto e adagiare il cappello del doge. Completare con un tocco di oro edibile a piacimento.

 

 

 

 

IL LIBERTY

Chef Andrea Provenzani

 

“Involtino primavera Valdostano”

Involtino croccante, verza, porri e Fontina DOP Lunga Stagionatura su crema di patate e mirtilli fondenti

 

Ingredienti

200 gr Fontina Dop Lunga stagionatura

1/2 verza non rossa

1 porro medio

2 patate medie

2 scalogni

2 spicchi aglio

2 foglie alloro

10 cl

Vino bianco

Olio sale e pepe

50 gr mirtilli

20 cl

Vino rosso

20 gr zucchero

Pepe in grani10 numero

2 fogli pasta fillo

 

Procedimento

Tagliare in due i porri in lungo ricavare i primi 4 strati esterni, sbollentarli in acqua salata per 2 minuti e raffreddare in acqua e ghiaccio, scolare.

Il cuore del porro tagliarlo finemente.

Ricavare dalla verza le foglie esterne (no quelle troppo Verdi, da buttare) e privarle della costa

Sbollentare in acqua salata e per 1 minuti e raffreddarle in acqua e ghiaccio, scolarle.

Con la verza rimasta tagliarla finemente privandola sempre delle coste, stufare in olio e alloro con il porro, sale e pepe cuocere a fiamma bassa fino a completare la cottura.

Per la Crema di patate far rosolare lo scalogno e aglio con le patate pelate e tagliate grossolanamente con sale e pepe, sfumare con il vino bianco e coprire con acqua, cuocere per circa 15 minuti e frullare fino ad ottenere una crema liscia aggiustare di sapore.

Ridurre il vino sul fuoco con zucchero e pepe in grani, fino ad ottenere uno sciroppo, filtrare e coprire i mirtilli, far riposare in frigorifero una notte.

Stendere la Pasta fillo, urgerla con l’olio e aggiungere un secondo foglio tagliare dei rettangoli da 10 per 20 cm circa aggiungere due sfoglie di porri a rettangolo e poi un pezzo di verza, al centro un cucchiaio generoso di porri e verza stufate e al centro un trancetto di fontina che deve essere al centro della farcia, poi avvolgerlo prima dalla verza e poi dal Porro e per ultimo dalla pasta fillo saldarlo  con tuorlo d’uovo alle estremità, friggerlo in olio di semi facendo attenzione che non si apra, passarlo

In forno per 3 minuti a 180 gradi per far sì che la fontina raggiunga il punto di fusione

Servire la crema calda di patata al centro del piatto, tagliare in due il nostro involtino croccante e adagiarlo sopore la crema aggiungere i mirtilli fondenti con un po’ del loro sciroppo, completare con pepe e olio.

 

 

 

INNOCENTI EVASIONI

Chef Tommaso Arrigoni

Salmone marinato, crema di Fontina DOP, finferli e cachi

 

Ingredienti

500 gr filetto di salmone

105 gr sale

115 gr zucchero canna

erbe aromatiche

250 gr panna

125 gr Fontina DOP

400 gr finferli

1 spicchio di aglio

timo e maggiorana

30 gr burro chiarificato

2 cachi maturi

germogli misti

 

Procedimento

Marinare il salmone per 24 ore ( avendo cura di girare ogni 8 ore) con il sale, zucchero di canna e erbe aromatiche

Una volta marinato sciacquare dalla marina e tagliare a sashimi.

Bollire la panna, togliere dal fuoco e frullare con la fontina

Raffreddare e mettere nel sac a poche

Pulire i finferli lavarli e asciugarli. Scaldare il burro chiarificato con il timo e la maggiorana in una padella, unire i finferli e farli cuocere per pochi minuti.

Frullare i cachi, aggiungere sale e pepe

Stendere sul piatto di portata delle strisce di crema di Fontina, unire le fettine di salmone e la crema di cachi. Guarnire con i germogli.

 

 

 

 

LOCANDA ALLA SCALA

Chef: Massimo Marrone

Fettuccine allo zafferano (di propria produzione) con ragù di cinghiale e Fontina DOP Lunga Stagionatura

 

Ingredienti

320 g fettuccine all’uovo

300 g polpa di cinghiale tritata

500 g salsa pomodoro

30 g carote

30 g sedano

30 g cipolla rossa

100 g Fontina DOP

100 g olio evo

Sale

Pepe

 

 

Procedimento

Tritare grossolanamente il sedano carote e cipolla.

Metterlo in una casseruola con l’olio evo e far soffriggere per circa 3 minuti

Aggiungere la polpa di cinghiale cuocere per circa 15 minuti, aggiungere la salsa pomodoro, lasciare cuocere per circa 50 minuti. Aggiungere il sale e pepe che serve. Cuocere le fettuccine in acqua salata. Una volta cotte scolatele e aggiungetele al ragù di cinghiale. Mantecare il tutto con la Fontina, tagliata a pezzetti e servite a tavola.

 

 

 

OSTERIA BRUNELLO

Chef: Vittorio Ronchi

Gnocchi ripieni di Fontina DOP, finferli saltati e polvere di salvia

 

Ingredienti

 

Per gli gnocchi

Patate rosse 500 g intere (con la buccia)

Farina "00" 150 g (più extra per la spianatoia)

Sale fino 2 g (circa mezzo cucchiaino)

Noce moscata q.b.

Per il ripieno 

Fontina DOP  250 g

 

Per il Condimento

Finferli 200 g

Burro di malga 50 g

Olio extra vergine d'oliva q.b.

Salvia fresca q.b.

Olio di semi di girasole q.b.

 

Procedimento

 

1. Preparazione degli gnocchi e del ripieno

 * Cuocere le Patate: Lavate bene le patate rosse e fatele bollire con la buccia in abbondante acqua salata finché non saranno tenere.

 * Schiacciare: Ancora calde, sbucciate le patate e schiacciatele con uno schiacciapatate direttamente su una spianatoia pulita, formando una fontana.

 * Impasto: Aggiungete al centro della fontana la farina, il sale e una grattata di noce moscata. Impastate velocemente e con delicatezza fino a ottenere un panetto omogeneo e morbido, lavorandolo il meno possibile per evitare che diventi gommoso.

 

* Prelevate piccole porzioni di impasto e formate delle palline da circa 25 grammi ciascuna (o la dimensione desiderata).

* Con il pollice, create una fossetta al centro di ogni pallina e inserite un cubetto di Fontina DOP (cubetti di circa 0,5 g)

* Richiudete l'impasto con cura, sigillando bene lo gnocco per evitare che il ripieno fuoriesca in cottura. Disponeteli su un vassoio infarinato.

 

2. Finferli saltati e polvere di salvia

 * Pulire i finferli: Pulite delicatamente i finferli (non devono essere lavati sotto l'acqua, ma puliti con un panno umido per eliminare i residui di terra). Tagliate a metà quelli più grandi.

 * Saltare i finferli: In una padella, scaldate un filo d'olio EVO con qualche foglia di salvia. Saltate i finferli a fuoco vivo per pochi minuti finché non saranno dorati. Aggiustate di sale solo alla fine per non far perdere loro troppa acqua. Tenete da parte.

 * Polvere di salvia: Friggete in un pentolino le foglie di salvia in abbondante olio di semi di girasole ben caldo per pochi secondi, finché non diventano croccanti (non devono scurirsi). Scolatele su carta assorbente, lasciatele raffreddare completamente e tritatele finemente fino a ottenere una polvere.

 

3. Cottura e mantecatura

 * Cottura gnocchi: Portate a ebollizione una pentola d'acqua salata e tuffatevi gli gnocchi. Saranno pronti quando verranno a galla. Raccoglieteli delicatamente con una schiumarola.

 * Mantecatura: In una padella capiente, sciogliete il burro a fuoco dolce con qualche foglia di salvia fresca. Quando il burro sarà fuso e inizierà a sfrigolare, togliete le foglie di salvia.

 * Aggiungete gli gnocchi nella padella del burro e un mestolino dell'acqua di cottura per creare una cremina. Saltate gli gnocchi finché non saranno ben lucidi e mantecati.

 

4. Impiattamento

 * Base: Distribuite gli gnocchi caldi nel piatto.

 * Disponete armoniosamente i finferli saltati sopra gli gnocchi.

 * Tocco finale: Spolverate il piatto con la polvere di salvia croccante

 

 

 

RATANA’

Chef Cesare Battisti

RISOTTO ALLA FONTINA DOP CON RIDUZIONE DI VIN BRULÉ

 

Ingredienti

Per il risotto

250 g di riso Carnaroli autentico (Riserva San Massimo)

800 g di brodo di carne

60 g di burro di malga

120 g di fontina

Sale e pepe q.b.

 

Per la riduzione di vin brulé:

3 l di vino rosso

150 g di zucchero

5 stecche di cannella

3 anici stellati

25 g di semi di finocchio

10 g di pepe in grani

 

Procedimento

 

Per la riduzione di vin brulé mettere in una casseruola il vino rosso con lo zucchero, la cannella, l’anice stellato, i semi di finocchio e il pepe in grani. Portare a ebollizione e lasciare sobbollire dolcemente fino a ridurre il liquido a un terzo del volume iniziale. Filtrare la riduzione e tenerla in caldo.

Tostare il riso in una casseruola calda senza aggiungere condimenti, mescolando continuamente fino a quando i chicchi diventano lucidi e semi-trasparenti. Iniziare la cottura aggiungendo poco alla volta il brodo di carne caldo e filtrato, mescolando con un cucchiaio di legno e mantenendo il riso sempre morbido e cremoso. Continuare ad aggiungere il brodo man mano che viene assorbito, cuocendo per circa quattordici minuti, fino a ottenere una consistenza al dente.

Togliere la casseruola dal fuoco e mantecare con il burro freddo e la fontina tagliata a piccoli cubetti, mescolando energicamente fino a ottenere una crema liscia e avvolgente. Lasciare riposare il risotto coperto per due minuti, poi impiattare completando ogni porzione con un filo di riduzione di vin brulé calda. Servire immediatamente, con la superficie lucida e profumata dalle spezie del vino.

 

 

 

 

 

 

 

RAW RESTAURANT

Chef: Enrico Ferrari

 

Croque Monsieur con Fontina DOP Alpeggio

 

Ingredienti

Per il pane alla zucca:

375 g farina forte

275 g latte

40 g burro

30 g purea di zucca

10 g lievito

15 g zucchero

6 g sale

 

Per la salsa Mornay:

250 g latte

20 g burro

20 g farina

25 g tuorlo

30 g Fontina DOP Alpeggio

Sale q.b.

Noce moscata q.b.

 

50 g Fontina DOP Alpeggio a fette

70 g Collinetta Marco d’Oggiono

 

Procedimento

Mettere tutti gli ingredienti per il pane in una planetaria, lasciando a parte il sale e il burro e ¼ del latte. Impastare con il gancio. Quando l’impasto sarà compatto, aggiungere il sale e la restante parte del latte fino a completo assorbimento; quindi aggiungere a poco a poco il burro fino a che l’impasto avrà sviluppato una maglia glutinica forte. Togliere dalla planetaria e far riposare per 30 minuti. Formare un filone e metterlo nella cassetta, lasciar riposare fino a che l’impasto non sarà arrivato a filo della cassetta. Chiudere e infornare a 200#C per 20 minuti.

Mettere a sciogliere il burro, aggiungere la farina, formare un roux, aggiungere il latte, il sale, la noce moscata. Portare ad ebollizione fino a che non sarà addensata, togliere dal fuoco e aggiungere la fontina e il tuorlo. Tagliare due fette di pane dello spessore di 1 cm ciascuna; mettere su un lato di entrambe le fette un velo di salsa Mornay e la Fontina DOP Alpeggio a fette. Scaldare leggermente in modo da far sciogliere il formaggio e aggiungere su una fetta la collinetta. Chiudere il panino e far tostare la parte esterna. Mettere sul panino un’abbondante dose di salsa Mornay e la Fontina grattugiata spessa e mettere a gratinare fino a doratura.

 

 

 

 

STENDHAL MILANO

Chef Hassaballa Kirolos

RISOTTO AI PISELLI MANTECATO ALLA FONTINA DOP ALPEGGIO CON CREMA DI ZAFFERANO

 

 

Ingredienti

Per il risotto

                      Riso Carnaroli: 320 g

                      Piselli freschi o surgelati: 200 g

                      Scalogno: 1 piccolo (30 g)

                      Burro: 40 g

                      Olio extravergine d’oliva: 2 cucchiai

                      Brodo vegetale: 1 L circa

                      Vino bianco secco: 80 ml

                      Fontina d’alpeggio (tagliata a dadini): 120 g

                      Parmigiano Reggiano grattugiato: 30 g

                      Sale e pepe bianco q.b.

 

Per la crema di zafferano

                      Panna fresca: 100 ml

                      Burro: 10 g

                      Zafferano in pistilli o bustina: 1 bustina (o 6-8 pistilli)

                      Sale q.b.

 

Per la finitura

                      Piselli interi sbollentati per decorare: 20 g

 

Procedimento

 

1/ Preparazione della crema di zafferano

            1.         Scalda la panna con il burro a fuoco dolce.

            2.         Aggiungi lo zafferano (se usi pistilli, lasciali in infusione in poca acqua calda per 10 minuti prima).

            3.         Fai sobbollire dolcemente per 2-3 minuti, regola di sale e tieni in caldo.

Deve risultare una crema liscia, vellutata e profumata.

 

2/Preparazione del risotto

            1.         Trita lo scalogno e fallo appassire in casseruola con olio e 20 g di burro.

            2.         Aggiungi il riso e tostalo 2 minuti, finché diventa lucido.

            3.         Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare.

            4.         Unisci i piselli e comincia ad aggiungere il brodo caldo, poco per volta, mescolando.

            5.         Cuoci per circa 16-18 minuti, aggiungendo brodo man mano.

 

 

 

Mantecatura

            1.         A cottura ultimata, togli dal fuoco e aggiungi:

                      la fontina a dadini,

                      il parmigiano,

                      e il burro restante (20 g).

            2.         Manteca energicamente fino a ottenere una consistenza cremosa e fluida, tipo “onda”.

 

 


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