Federico Gordini: “Il mondo vinicolo dia
nell’immediato un segnale concreto a sostegno
della comunità lombarda più colpita dall’emergenza
sanitaria.
Nel frattempo lavoriamo per riscattare l’immagine
del vino italiano a livello internazionale”
Milano, 27 marzo 2020 – Parte da Milano Wine
Week un accorato appello al mondo vinicolo, italiano e internazionale,
perché faccia la sua parte nell’offrire un supporto concreto e immediato alla
comunità bergamasca, di gran lunga quella più ferita dalla grave emergenza
sanitaria in corso nel Paese.
Il team organizzativo della
più grande manifestazione vitivinicola milanese, prodotta dalla Format
Division di SG Company e la cui terza edizione si svolgerà dal 3
all’11 ottobre prossimi, ha lanciato una raccolta fondi per supportare due
strutture ospedaliere – il Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro e
il Policlinico San Marco di Zingonia, appartenente al Gruppo San Donato –
nell’epicentro dell’emergenza e in prima linea nella cura
dei pazienti affetti dal nuovo Coronavirus (360 quelli con problemi respiratori
gravi attualmente in cura).
“Fermo restando il nostro
impegno a riabilitare nel medio e lungo termine l’immagine del vino italiano,
il nostro sguardo – spiega Federico Gordini, Presidente di Milano Wine Week – non
può che essere rivolto anche e soprattutto al presente. E’ per questo che
abbiamo scelto di supportare due presidi ospedalieri che si trovano in
provincia di Bergamo, epicentro dell’emergenza. Tutti i fondi raccolti saranno
devoluti per l’acquisto di materiali e apparecchiature specifiche atte al
miglioramento della Terapia Intensiva e Sub Intensiva, in primis caschi
respiratori e camici monouso e sterili per il personale sanitario”. Le
donazioni sono libere e possono essere effettuate tramite la piattaforma Gofundme
al seguente link .
Parallelamente Milano Wine
Week guarda al futuro e lancia un appello a tutti gli operatori del settore
affinchè facciano fronte comune allo scopo di riabilitare su scala
internazionale l’immagine dell’Italia e delle sue eccellenze agroalimentari, in
primis il vino. Il fatto che il nostro Paese sia stato il primo dopo la Cina a
vivere questa gravissima emergenza ha portato infatti a un’attenzione mediatica
che spesso si è tradotta negativamente sull’immagine delle nostre eccellenze.
Da questi presupposti è nata una campagna di comunicazione digitale che si pone
l’obiettivo di celebrare quello che l’Italia porta nel mondo: qualità, gusto,
territorio, filiera, ricerca, artigianalità.
Una campagna realizzata
totalmente in inglese che si baserà su brevi video che vedranno protagonisti
produttori, manager, importatori, influencer, opinion leader, sommelier,
ristoratori e innovatori del settore vinicolo di tutto il mondo. Attraverso un breve video di
60’’, registrato direttamente con il proprio smartphone, viene chiesto agli operatori
del settore di diventare voce e volto dell’eccellenza italiana del vino.
Per rendere ancora più
efficace la campagna la richiesta e’ quella di inserire nelle comunicazioni
social delle aziende e dei consorzi gli hashtag #shareitalianexcellence e
#shareitalianwine taggando la pagina @shareitalianwine .
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