Dal
5 al 21 novembre Spazio Arte ospita 33 opere del primo ‘900 della
collezione storica di via Turati. Un progetto itinerante nato con il
sostegno del gestore del servizio idrico integrato dell’area
metropolitana
L’“Elena
di Troia” del pittore Achille Funi (1959), scelta come icona della
mostra; la “Bambina col cerchio” dello scapigliato Eugenio Pellini
(1905), cui si contrappone il realismo sociale de “I minatori” del
ritrattista Ambrogio Alciati (1907). E ancora il dipinto di “Maria Galli
Frisia”, moglie del pittore milanese Emilio Gola (1912).
Sono solo alcuni dei 33 capolavori della mostra “Flussi d’Arte. Da Gola a Funi e Casorati. Opere della prima metà del Novecento nelle collezioni del Museo della Permanente”,
che mira a raccontare il fervore e il talento artistico dei pittori del
primo Novecento, uno dei periodi più fecondi e più interessanti
dell’arte italiana contemporanea, attraverso una rassegna itinerante che
nei prossimi mesi toccherà altri comuni dell’hinterland milanese.
5-21 novembre 2018
Flussi D’arte. Da Gola a Funi e Casorati. Opere della prima metà del Novecento nelle collezioni del Museo della Permanente
Spazio Arte
via Maestri del Lavoro 1, Sesto San Giovanni (MI)
orari: MAR–DOM 16.00–19.00 / INGRESSO LIBERO
5 novembre 2018- ore 18.30, Inaugurazione
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